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La Fondazione Magna Carta, come sapete, ha sempre dedicato un’attenzione particolare alla formazione della giovane classe dirigente. Oltre alla ricerca, oltre alla conservazione di libri e di carte, abbiamo svolto una costante attività che l’anno scorso, nel 2015, ci ha portato a festeggiare la decima edizione della Summer School, la scuola estiva di formazione politica di Frascati.

Siamo stati sempre convinti – e lo siamo ancora di più oggi, di fronte ai problemi che attanagliano l’Italia – che una buona classe dirigente rappresenti a tutti gli effetti una ricchezza per il Paese, anche se non viene registrata nel PIL. È un patrimonio per la politica, che ha un senso solo se legata a idealità, principi e capacità.

È per questo che quest’anno proviamo “il grande salto”. Piuttosto che una scuola di una settimana come fin qui è stato, peraltro da tutti riconosciuta come la migliore Summer School di politica in Italia, abbiamo pensato a una scuola che duri tre mesi (da ottobre a dicembre 2016), che porti i ragazzi in aula per circa 60 ore di lezione in una formula “weekend”, con una vera e propria faculty, con una classe docente di primissimo ordine, con dei tutor. Si tratta di un esperimento che nei prossimi anni vorremmo ulteriormente sviluppare, conferendogli anche un’autonomia di carattere amministrativo rispetto alla fondazione.

Come nel caso della Summer School, non prevediamo di regalare i nostri servizi e il nostro lavoro, perché riteniamo, anche da un punto di vista pedagogico, che pagare qualcosa sia per i ragazzi un modo per comprendere il valore di ciò che ricevono. Ci teniamo, però, a mantenere i costi bassi, e soprattutto a prevedere borse di studio che possano consentire ai più meritevoli di frequentare la nostra scuola piuttosto che limitare la partecipazione solo a coloro che se la possono consentire.

Cliccando qui troverete tutte le informazioni per poter partecipare.

Terminata l’esperienza della Summer School, dunque, ci lanciamo in questa nuova ed eccitante avventura, nella speranza di poter mettere a disposizione degli studenti un processo formativo ancora più pregnante e utile per il loro futuro.

A presto!

Gaetano Quagliariello