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Ore 9.00 – 9.30

Sessione di apertura. Discorso di benvenuto.

Gaetano Quagliariello, Presidente, Fondazione Magna Carta.
Danielle Pletka, Vice Presidente, American Enterprise Institute.

Ore 9.30 – 13.00

I sessione. I legami transatlantici: c’è aria di cambiamento.

La stupefacente vittoria di Nicolas Sarkozy alle recenti elezioni francesi promette non solo un cambio generazionale nella V Repubblica ma anche un’intensificazione dei rapporti con gli Stati Uniti. Le solide relazioni col Cancelliere tedesco Angela Merkel sospingono uno slancio di rafforzamento dell’alleanza atlantica in senso politico ed economico. Nel frattempo il primo ministro britannico Tony Blair ha dato le dimissioni a favore di Gordon Brown e l’Amministrazione Bush guarda indietro ai suoi ultimi cinque anni di governo. Stiamo procedendo in direzione di una relazione bilanciata e collaborativa oppure nuove tensioni si preparano all’orizzonte?

Relatore americano: Jeffrey Gedmin, Radio Free Europe/Radio Liberty
Relatore italiano: Alberto Indelicato, già Ambasciatore d’Italia nella ex Repubblica Democratica Tedesca
Commentatori: Gary Schmitt, AEI e Marco Respinti, Il Domenicale

Ore 11 – 11.15 Pausa caffè Ore 11.15 – 12.45

II sessione. Il riemergere della potenza russa.

Mentre la Russia di Putin continua il suo rapido processo di KGBizzazione e il mercato, i diritti individuali e la politica sono sempre più condizionati dallo Stato, quali risposte prepara l’Occidente? L’Europa può competere con l’egemonia energetica russa? La vecchia e la nuova Europa si divideranno in relazione alle sfide poste dal riemergere della potenza russa? Come riusciranno gli Stati Uniti a gestire le rinnovate ambizioni da superpotenza della Russia?

Relatore americano: Bruce Jackson, Project on Transitional Democracies
Relatore italiano: Victor Zaslavsky, Università LUISS
Commentatori: Gary Schmitt, AEI e Carlo Jean, Università LUISS

Ore 13.00 – 15.00 Pausa pranzo Ore 15.15 – 16.45

III sessione. Iran, Iraq e l’espansione della minaccia terroristica.

Nonostante le sanzioni imposte dall’ONU, il programma nucleare dell’Iran sembra progredire a ritmo invariato. Quale minaccia pone l’Iran alla sicurezza regionale in Medio Oriente? E in Europa? La vittoria in Iraq può essere ottenuta senza la collaborazione iraniana? L’alleanza occidentale soccomberà in Afghanistan e in Iraq oppure il legame è ancora solido? La crescita del terrore estremista islamico è presa seriamente in considerazione dall’Europa? Quali sono le implicazioni per la politica estera americana della vittoria dei Democratici alle ultime elezioni del Congresso degli Stati Uniti?

Relatore americano: Reuel Marc Gerecht, AEI
Relatore italiano: Carlo Panella, Il Foglio
Commentatori: Danielle Pletka, AEI e Fiamma Nirenstein, Il Giornale

Ore 16.45 – 17.00 Pausa caffè Ore 17.00 – 18.30

IV sessione. La sovranità nel XXI secolo tra stato-nazione, stato sovranazionale e governance globale.

Mentre i movimenti separatisti ottengono vantaggi politici in Europa e l’Unione europea cerca di affermarsi in vari ambiti legislativi di competenza nazionale, emergono dubbi sul futuro dello stato-nazione. Allo stesso tempo un gruppo crescente di stati propone di risolvere i conflitti attraverso meccanismi internazionali, come quelli predisposti dalle Nazioni Unite. Nei settori del commercio e della sicurezza nazionale la realizzazione di una governance globale sembra più prossima che in passato. È questo il nostro futuro? Quali sono le possibili implicazioni per l’Europa, l’America e le nostre sfide condivise?

Relatore americano: John Bolton, già Ambasciatore degli Stati Uniti all’ONU, AEI
Relatore italiano: Sergio Vento, già Ambasciatore d’Italia a Washington
Commentatori: John Yoo, AEI e Maurizio Serra, Istituto Diplomatico del Ministero Affari Ester