08 Ottobre 2010   •  News

Lettera a Barisera

Redazione

Gentile Direttrice,

leggo su Barisera di venerdì 8 ottobre che in Puglia esisterebbero un PdL berlusconiano e un PdL non berlusconiano, e che di cio’ sarebbe prova la coincidenza temporale tra le tre giornate di incontro con i Ministri organizzate a Bari dal coordinamento provinciale del partito e la partecipazione mia e del sottosegretario Mantovano ad altri appuntamenti definiti come “contro-festa”.
Non e’ cosi’, per alcune semplici ragioni.
Innanzi tutto, gli eventi ai quali ho assicurato la mia presenza erano organizzati da tempo e da altrettanto tempo fissati nella mia agenda; dunque, non hanno nulla a che vedere con gli appuntamenti promossi dal PdL provinciale, dei quali in ogni caso non ero a conoscenza.
In secondo luogo, non vi sono sovrapposizioni orarie che possano dar luogo, anche come conseguenza inintenzionale, a sospetti come quelli che fonti anonime hanno voluto portare a conoscenza del Suo giornale e dei Suoi lettori.
Infine, mi sia consentito un esempio. All’inizio di settembre, nell’area del PdL si sono svolte in contemporanea tre iniziative dedicate ai giovani: la Summer School di Magna Carta a Frascati, la festa di Atreju a Roma, la scuola di formazione del partito a Gubbio. Non solo non vi e’ stata la minima contrapposizione ne’ alcuno che si sia sognato di dare una simile lettura, ma le diverse iniziative si sono reciprocamente arricchite attraverso la visita di rispettive delegazioni. Quest’ultimo, ben più della dietrologia di chi preferisce nascondersi dietro l’anonimato, e’ lo spirito di un PdL che voglia dimostrarsi davvero inclusivo e vincente.

Cordiali saluti

Gaetano Quagliariello